Presentazione dell’Associazione

 

L’Associazione culturale “Colonia Iulia Fanestris” nasce il 9 maggio 2007 e prende il suo nome da uno di quelli usati per la romana città di Fano.

La Colonia Iulia Fanestris trae la sua spinta iniziale proprio dalla origini romane della città, oltre al fatto che sorge sulla foce del fiume Metauro, luogo della famosa battaglia del 207 a.C. nella seconda guerra punica tra gli eserciti di Asdrubale (Cartagine) e Livio Salinatore e Claudio Nerone (Roma). Battaglia che ha segnato indubbiamente la storia e le sorti dell’impero romano.

Rispetto ad altre importanti Associazioni di tale tipo presenti nel panorama italiano che come la nostra si occupano di ricostruire e ricreare il modus viventi dell’antica Roma, la Colonia Iulia Fanestris è certamente molto giovane ma in realtà trae le sue origini come gruppo di lavoro nell’ormai lontano 1986. Nell’estate di quell’anno infatti veniva proposta nella nostra città la prima edizione della “Fano dei Cesari” che in quel tempo era probabilmente l’unica manifestazione di ambientazione romana d’Italia caratterizzata già da allora da una sfilata in costume romano e dalla ormai famosa corsa delle bighe. Con alterne vicende la manifestazione, che di norma si svolge a metà luglio, è in questi ultimi anni divenuta una costante realtà della vita cittadina con una partecipazione che il giorno della corsa delle bighe arriva a contare fino a 3.000 partecipanti in costume romano.

 

Nell'organizzare questa nuova associazione abbiamo voluto ideare un organismo che presentasse un valore aggiunto che per noi rappresenta il nostro principale obbiettivo e si realizza nella ideazione, studio e nell'organizzazione di eventi di "Storia Viva" ovvero la ricostruzione attendibile del Modus Vivendi degli antichi Romani (l'attinenza filologica nel ricreare scene di vita quotidiana, abiti, armature, accampamento militare).

Per noi hanno una grande importanza l’accuratezza dei vestiti, nonché gli eventi che caratterizzavano la vita sociale e religiosa dell’antica Roma, per tale motivo il nostro intendimento è ricostruire fedelmente non solo gli abiti ma anche oggetti vari, armi ed equipaggiamenti militari basati su quanto deriva dalla fonti storiche giunte sino a noi.

L'Associazione offre al pubblico un prodotto di qualità dove l'evento organizzato associa a se, momenti certamente di divertimento e svago ma sempre contornati da un approccio culturale altrettanto valido. Un importante momento è la didattica delle nostre ricostruzioni filologiche che possono certamente arricchire e completare le conoscenze derivanti dallo studio classico della storia.

 

Ci siamo specializzati nell'approfondire alcune tematiche della vita e costumi dell'Antica Roma.

Abbiamo realizzato un gruppo di armati (ne fanno parte circa 40 persone) che formano la I coorte della II Legio Augusta, abbiamo ricostruito parte di un accampamento dell'esercito (cercando di non trascurare alcun dettaglio) e tutt’oggi vogliamo arricchirlo con particolari, cosi siamo in continuo studio e lavoro per ricostruire questo momento di vita. Abbiamo proposto un "enchiridion" ovvero una ricerca su come poteva essere la vita militare dell'epoca, la vita da campo del legionario, la rassegna militare e dimostrazioni di tecnica di combattimento.

Inoltre i nostri civili hanno preparato alcuni tra i solenni riti che caratterizzavano la vita degli antichi romani.

Il gruppo delle Vestali ha sviluppato lo studio di alcune delle funzioni religiose, realizzando delle suggestive ed affascinanti coreografie.

La ricerca storica ha formato il gruppo dei civili proponendo la realizzazione storica di alcuni sacri riti, abbiamo studiato, progettato, ricostruito e realizzato alcune delle cerimonie simbolo dell’antica Roma quali il matrimonio, il funerale e la vendita degli schiavi. L'approfondimento sulla vita della donna nell’antica Roma, ha permesso di ricostruire l'abbigliamento, le acconciature ed i trucchi per le signore, seguite da un seminario sulla tintura delle stoffe.

La nostra commissione storica ha sviluppato la ricerca sulla religione e preparato un interessante sviluppo sulle funzioni sacre di duemila anni fa, riproponendo le feste dei Saturnali, i Lupercali, i Baccanali, il culto di Cerere, di Mitra ed Iside.